Noi e L’ Una

Scritto da: il 1 Dicembre, 2009 in Blog

io e chicco siamo andati nel cantiere del pardo assieme a simone per vedere L’UNA che sta nascendo….è bello parlare con amici naviganti di tanti argomenti … parlando si cresce insieme!

ovviamente tralasciamo le considerazioni estetiche ….. L’UNA sarà bellissima e direi uno dei più bei 46 che navigano!

sugli interni non ho dubbi avendoli copiati integralmente da ISOLA!

L’argomento sarebbe ovviamente finito qui se tu volessi navigare nel Mare Nostrum:  ma se anche per te ….fatti non siamo per vivere come bruti…e vuoi attraversare le colonne d’ercole…. bisogna fare altre considerazioni!

prima di tutto ciò che ti dico vuole semplicemente essere uno spunto di riflessione frutto di TANTE RIFLESSIONI che io e chicco facciamo da alcuni aa e letture che ho fatto sempre con l’ottica del viaggio… credo che ognuno di noi ha il suo viaggio nel cuore,  il suo modo di navigare e la sua barca! questo è la cosa magica del rapporto uomo/barca e mare: non esiste la barca ideale, non esiste il marinaio perfetto e non esiste l’ultimo approdo!

a. ENERGIA : a nessuno di noi piace viaggiare da pezzenti (a noi un pò di più!) ma non deve essere un sacrificio quindi i gadgets che abbiamo sono tanti e tanta è l’energia che ciucciamo: soprattutto la tua barca ha tante utenze elettriche quindi molta attenzione devi fare all’ENERGIA: credo che tu abbia bisogno di un banco servizi di almeno 600A ( ricorda che dovrebbe essere almeno il doppio del consumo medio giornaliero!), il generatore da 3-4 kw, un alternatore sul motore con regolatore “adeguato” e credo che farai bene a pensare o almeno predisporre per un eolico (se poi può anche funzionare a trascinamento…meglio!) ; a mio avviso i pannelli solari puoi evitarli! quindi dopo la chiacchierata di ieri mi pare tutto ok!

b. COMUNICAZIONI: vero è che SSB non è come telefonare  con cell….ma ci riescono tutti e quindi ci riusciremo anche noi! quasi tutti nel settimocontinente dei navigatori comunica via SSB … non si può pensare di essere tagliati fuori dalla comunità! il dipolo è senz’altro piu efficiente dell’antenna a stilo (nella mia filosofia se hai una cosa deve funzionare bene!) quindi o lo metti nello strallo (capisco le perplessità ma devo dire che mi pare molto sicuro!) o prendi l’antenna da drizzare in spectra come facciamo noi! per il METEO quasi tutti usano i GRIB scaricati con SSB e pactor ma se decidi per l’immarsat (10.000 euro!!!!!!) puoi evitare il pactor altrimenti puoi fare come noi che abbiamo un iridium per comunicazioni satellitari (prevalentemente emergenze o meteo se ssb non prende!) e risparmi piu di 8000 euro!!!!!

Per navigare su internet si aspetta di arrivare sulla costa…nel mondo le wireless sono piu sviluppate che in italia

c. GOVERNO DELLA BARCA su questo argomento sarei categorico: voi non dovete stare al timone se non per brevi periodi e solo per piacere…non è pensabile rischiare di essere obbligati a stare al timone in DUE! quindi: preferirei l’attuatore idraulico (raymarine ok!) ma un windpilot pacific lo terrei in seria considerazione!!!!!!!!!! inoltre io credo che in effetti L’UNA sia una barca veloce e performante MA ha le appendici molto vulnerabili….avere un timone di scorta lo trovo essenziale! http://windpilot.de/it/Ra/raproit.html

d.VELE qui il problema è complesso in quanto le nostre barche sono molto diverse ma devi tenere in considerazione che: 1.siete solo in due

2.la barca è grande e le vele enormi e pesanti

3. in oceano ci sono alte onde e quindi si rolla e becceggia molto

4. arrivano groppi improvvisi a piu di 30 nodi

5. nelle attraversate si naviga prevalentemente al lasco

quindi credo che tu debba prevedere pochi o nessun cambio di vele in navigazione, vele robuste piu che performanti, sistemi facili e rapidi da ridurre: per questo crdo tu debba optare per un efficace sistema di vele di prua (code0 rollabile o parasail o vele gemelle tipo twizzle o genoa spanciato ma rollabile) ma io personalmente rinuncerei alla randa (ORRORE…penserai!) ; pensa però a dover ridurre una randa steccata con vento di poppa e oceano formato …. cosa fai….pensi di virare e metterti prua al vento! (ORRORE!)  o speri di ridurre senza metterti prua al vento (NON CREDO POSSIBILE!). Non credo che vele particolarmente tecniche siano utili…invece credo che costino tantissimo!

e. MANOVRE CORRENTI credo che dovresti approfondire per tempo i circuiti delle manovre correnti: L’UNA è una barca corsaiola e molti GS46 navigano in mediterraneo….quindi le manovre sono concepite per questo:  quando si naviga per lunghe distanze, in due (di cui uno è  una bella ragazza!) , con mare formato  tutto deve essere comodo, sicuro,  possibilmente in pozzetto e “leggero” ….  tutto ciò che serve per ridurre o avvolgere deve essere comodo, rapido e leggero ….possibilmente asservito da un winch elettrico…. occhio tu ne hai uno solo ma mi pare d’aver capito che il rolla genoa è su un winch manuale!!!!!

d.STRUMENTAZIONE: noi siamo maniaci …. ma mi pare che tu sia sulla stessa lunghezza d’onda…. credo che dopo i chiarimenti di ieri tu sia a posto! unica cosa non ho sentito parlare dell’AIS… dopo averlo usato questa estate credo sia come la carta igienica…non indispensabile ma utilissimo!

 

Beh non potrai dire che non ho commentato L’UNA….forse troppo????? sai che è tutto affetto e speranza di vederci sulle stesse rotte!

un abbraccio

ale